Argomento
- #Autoaccettazione
- #Così come si è
- #Individualità
- #Praticare
- #Essere se stessi
Creato: 2025-03-06
Creato: 2025-03-06 08:40
Prima pensavo che per essere speciali si dovesse fare qualcosa di straordinario. Quando parlavo di "essere se stessi", dicevo che si doveva essere "necessariamente" diversi dagli altri. Pensavo che quella fosse l'autenticità, che se fossi stato uguale agli altri non lo sarebbe stata.
Essere se stessi non è qualcosa di speciale. Col passare del tempo, riflettendo sull'autenticità, mi sono reso conto che si tratta semplicemente di vivere come si è. Oggi, con l'occupazione, il mercato del lavoro e la diffusione dell'intelligenza artificiale, siamo in un'epoca in cui viene imposto a ogni individuo di avere punti di differenziazione. Per questo motivo, ho capito che questa competitività differenziata e l'autenticità sono diventate così confuse che l'autenticità stessa è stata alterata.
Mi piace il calcio. Ho intenzione di partecipare anche a un torneo di calcio. Poiché mi piace il calcio, posso dire che dedico il mio tempo e la mia passione al calcio e che sono una persona che gioca a calcio. Questa è la mia autenticità. Ma anche altri potrebbero amare il calcio come me. Potrebbero anche partecipare a un torneo. Quella è la loro autenticità. Se la mia autenticità si sovrappone a quella di altri, secondo il mio vecchio modo di pensare, nessuno potrebbe definirsi autentico. Ma ora ho imparato che questo è ciò che significa essere autentici.
Continuo a cercare di trovare qualcosa di speciale. Mi sento come se stessi vivendo con l'ossessione di dover essere diverso dagli altri. Ma qui, il fatto stesso di cercare qualcosa di speciale e di pensare di dover essere necessariamente diverso è di per sé un'autenticità. Se una persona ha questa visione del mondo, è così.
In definitiva, la conclusione è che dovremmo accettare tutte queste cose come autenticità. Se quello è il suo pensiero, dovremmo rispettarlo. Nel momento in cui diciamo che non lo è, ostacoliamo l'autenticità di quella persona e, se questo diventa eccessivo, può trasformarsi in violenza.
Pertanto, si potrebbe dire che essere autentici significa accettare e agire secondo ciò che si è, ciò che si pensa di essere.
Qui voglio andare oltre la semplice consapevolezza di ciò che si è e dare importanza all'’azione’. Credo che se ci si limita solo a prendere coscienza di se stessi, non si conosce veramente l'autenticità. Quando agisco in quel modo, la mia autenticità si completa.
Se mi piace il calcio ma non lo pratico e rimango fermo, sarebbe difficile definire questo come vera autenticità. Se penso solo “Sono questo tipo di persona” ma non agisco, non diventa nulla. Essendo animali sociali, agendo e manifestandoci possiamo risolvere l'autenticità essenziale dell'uomo e finalmente riconoscere che questo è ciò che siamo.
La società competitiva ci fa dimenticare la nostra vera natura. Il mondo è così duro e l'economia è così difficile che, vivendo secondo gli standard richiesti dal mondo, siamo finiti in questa situazione. Spero che si crei un'atmosfera in cui la nostra vera natura venga riconosciuta e rispettata. Spero che saremo in grado di vivere senza indossare la maschera della persona, o la maschera delle relazioni, esprimendo i nostri pensieri e senza preoccuparci di ciò che pensano gli altri.
#mensileRingChin #Febbraio #riflessione #laMiaVita #autenticità #solidarietàDeiDeboli
Commenti0