sanghun495

[Ecohoon] Alla fine della vita

  • Lingua di scrittura: Coreana
  • Paese di riferimento: Tutti i paesicountry-flag
  • Vita

Creato: 2025-03-24

Creato: 2025-03-24 10:10

Tra le conoscenze di mia moglie ci sono persone che lavorano in imprese o organizzazioni sociali. Tra queste, c'è una persona che si occupa di aiutare i rifugiati e che ogni settimana gioca a calcetto con nordcoreani e rifugiati. Anch'io amo il calcetto, così sono stato invitato e ci sono andato.


Non c'erano molti nordcoreani e rifugiati, ma è stata un'esperienza molto nuova. In passato, la Corea del Sud ha affrontato la Corea del Nord nelle qualificazioni ai Mondiali. Non so se la sensazione sia la stessa, ma giocare a calcio con persone della Corea del Nord è stato molto strano e nuovo per me.


Ero curioso di sapere quale stile di gioco avessero. Sembrava che in Corea del Nord giocassero bene a calcio. Non sembrava che fossero stati allenati da qualche giocatore professionista, ma giocavano bene come quelli bravi nel calcio dilettantistico del nostro paese, come se fossero dei talenti locali.


Per quanto riguarda i rifugiati, un ragazzo giocava a calcio per hobby, mentre un altro era ancora uno studente delle superiori. Sono ragazzi provenienti dall'Etiopia e dalla Sierra Leone, rifugiatisi in Corea del Sud. Sono stato felice di giocare a calcetto e ridere insieme a loro.


Mi ha commosso profondamente. Ultimamente non ho avuto successo nelle vendite e sto passando un periodo difficile. Sono sempre triste, ma loro erano diversi. In un certo senso, forse avrebbero dovuto essere più tristi di me. Dopotutto, il loro paese è in crisi e sono diventati persone senza una patria. Sono persone che, a differenza di noi, non possono avere un lavoro o guadagnare soldi anche se le vendite non vanno bene.


Eppure, vederli ridere mentre giocano a calcetto mi ha insegnato molto. Anche in una situazione così incerta per il futuro, riescono a divertirsi e sorridere, mentre io, che vivo una vita migliore della loro, mi lamento e mi lascio andare alla frustrazione. Mi vergogno molto.


Oggi ho dimenticato di essere grato, e grazie a queste persone e a queste esperienze ho capito ancora una volta quanto sia importante essere grati.

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